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Ventiseiesima Giornata di Campionato 2013/2014

28 aprile 2014
News Partite
Corio vs Fc Atletico Antonelli 2:1 
 
Carlone 6,5 apparecchiato - Macaluso 6,5 bagnato - Candrilli 6,5 eccitabile - Laera D. 6,5 delfino - Andriani 6,5 principino - Laera A. 6,5 germoglio - Salzone 7 famelico - Larotonda 6,5 bramoso - Scappatura 6 sintetico (30'st Verde A. s.v.) - Goffredo 6 sciagurato - Matteucci 6 dispersivo (15'st Guadagno 6,5 portalettere). Arbitro 4.
L'ultima Giornata di Campionato non si chiude con una vittoria. Questa non avrebbe cambiato il nostro giudizio finale, ma certamente sarebbe stato il giusto coronamento di una Stagione difficile. Per non farci mancare nulla, sin dalla notte pioggia battente nella zona. Il campo in erba di Corio non sembra drenare tanto bene seppur la quantità di acqua caduta nelle ultime ore è abbondante. Durante il riscaldamento sembra possibile un rinvio della partita. Invece si comincia per il piacere di , quasi, tutti gli atleti. Un po' meno per i tifosi che non hanno a disposizione una copertura in tribuna ovvero continueranno a tenere l'ombrello in mano per tutti e 90'. 
All'8' subito in vantaggio con Goffredo, ma l'Arbitro comincia con gli errori annullando la rete senza un valido motivo. Con questa, sono tre le reti (regolari) annullate al Goffredo quest'anno. Due minuti dopo, punizione concessa ai padroni di casa e il bomber coriese calcia direttamente in porta ma è bravo Carlone a gettare in angolo il pallone. Sul calcio d'angolo (come spesso accade) saltano alcune marcature quindi un avversario salta tutto solo e colpisce in rete il pallone con la testa. Al 15' l'Arbitro segue da molto lontano le azioni e commette, come prevedibile, altro errore non fischiando un calcio di rigore a nostro favore per evidente quanto volontario fallo di mano in area. Nonostante il campo sia una piscina, riusciamo a mantenere un buon gioco. Gli avversari fanno il possibile per mantenere il vantaggio, ma dalla tribuna si evidenzia la grinta e la voglia dei nostri che hanno la meglio in diverse occasioni. L'Arbitro, sempre meno capace di gestire la situazione, fa valere i suoi poteri estraendo con amara disinvoltura cartellini gialli per Laera A., Candrilli e Scappatura. Il primo tempo termina nel peggiore dei modi: al 46', quindi fuori tempo regolamentare e senza che l'Arbitro avesse segnalato un recupero, il Corio raddoppia il vantaggio con l'esecutore in nettissima posizione di fuorigioco. Nulla può la contestazione di tutti i giocatori dell'Antonelli in campo e non solo. 
Secondo tempo sempre sotto la pioggia incessante, ma sin dai primi minuti della ripresa manteniamo il buon gioco. Paradossalmente con un campo al limite della praticabilità i ragazzi riescono a far girare la palla e costruire azioni molto interessanti e tecnicamente corrette. Al 10' sempre Goffredo ha l'occasione per accorciare le distanze, un retro.passaggio non raggiunge il portiere in area, Goffredo raggiunge il pallone prima dell'estremo difensore avversario ma il pallonetto è alto rispetto alla traversa, fuori. Un vero peccato. Al 15' Guadagno entra al posto di Matteucci. Il neo ingresso entra subito in partita e aiuta i compagni di reparto con un importante lavoro di recupero palloni in mezzo al campo e Laera A. viene avanzato di qualche metro a supporto delle punte che apprezzano il buon lavoro del Capitano. Al 30' anche Scappatura raggiunge gli spogliatoi, al suo posto Verde Antonio. Il Corio non è mai pericoloso, certamente anche cullato dal doppio vantaggio che garantirebbe i tre punti a fine partita. Ma questa non è mai la giusta filosofia. Con il passare dei minuti, prendiamo sempre più centimetri e affiora il gusto di provarci ancora nonostante le fatiche già profuse. Notevole impegno e ancora interessante il nostro gioco, ma mai troppo pericolosi in area oppure dalla distanza. Fino al 38' con Salzone che riesce a recuperare un pallone e conclude con gran tiro da limite dell'area (come ormai ci ha abituati) e segna. Grande concitazione nel finale che confonde la lucidità degli avversari speranzosi che il triplice fischio arrivi quanto prima, ma mancano ancora diversi minuti. Effettivamente sono diverse le occasioni per raggiungere il pareggio, sicuramente molte di più delle loro per arrotondare il vantaggio. Per loro soddisfazione la gara termina senza altri (nostri) goal, ma certamente il peperoncino si è sentito. Doveroso segnalare che l'Arbitro concede solo due minuti di recupero nonostante le interruzioni, perdite di tempo e i cambi effettuati. 
Come in esordio di commento, una nostra vittoria non avrebbe cambiato le sorti del nostro Campionato ma vincere è sempre bello. Come è bello vedere utili gli sforzi di ognuno. Indubbiamente è stomachevole perdere con arbitraggi di questa portata. 
Campionato finito ed è doveroso tirare alcune somme per formulare bilanci: è grande il mio orgoglio per molti che hanno partecipato fino alla fine a questa nostra settima avventura stagionale. Durante l'intero anno sportivo sono diversi gli errori commessi. In primis da parte della Presidenza e la Dirigenza i quali, però, hanno già riconosciuto e fatto mea culpa. Nella vita può sbagliare solo chi fa, l'importante è non perseverare consapevolmente. Personalmente sono comunque soddisfatto del lavoro di tutto il mio staff dirigenziale e chiunque ci abbia aiutato ad affrontare il Campionato nel migliore dei modi. Chi, invece, ha remato contro rappresenta la vera delusione. 
 

Venticinquesima Giornata di Campionato 2013/2014

14 aprile 2014
News Partite
Fc Atletico Antonelli vs Cafasse Balangero 6:2 
 
Sambero 6 composto - Macaluso 6,5 intervallato - Piazza 6,5 modello (15'st Rossi 6 guardingo) - Laera D. 6,5 avveduto - Andriani 7 domopak - Guadagno 6 spadino - Salzone 7 cioccolato - Larotonda 7 anfibio - Scappatura 7 grintoso (30'st Carlone 6 lodabile) - Candrilli 8 dinamite - Matteucci 7 felino. A disposizione Repaci. Arbitro 6.
La serenità è sempre una condizione fondamentale per fare bene. Lucidità mentale aiuta a non "perdere le staffe" e a ragionare con razionalità a cosa è sempre meglio fare. Ne stiamo avendo una chiara dimostrazione in queste ultime partite, oramai (per noi) i giochi sono fatti ovvero nulla possiamo guadagnare, o perdere, a seconda dei risultati. Metà Classifica è la nostra culla di fine Campionato. Ma, certamente, non scendiamo in campo tanto per partecipare. Ogni domenica, fino all'ultima, il nostro intento è quello di fare bene. Non ci interessano i destini degli altri, non vogliamo fare dispetti e/o danneggiare chi sta cercando la salvezza o punta al primo posto. Noi, vogliamo soltanto rendere onore ai nostri sforzi fino alla fine e dare decoro e moralità a tutti coloro che hanno e stanno ancora credendo al nostro progetto. Dare un omaggio ai giocatori che, loro malgrado, si sono infortunati e non possono allenarsi e scendere in campo la domenica assieme ai compagni. Noi, nel bene e nel male stiamo scrivendo la storia di questa Società. E tutte le storie in qualche modo sono uniche quanto interessanti e affascinanti. 
L'ultima Giornata casalinga del Campionato 2013/2014 termina con una vittoria. Risultato tennistico, ma merito agli avversari che hanno cercato in ogni modo un finale differente.
Al 10' già in vantaggio con Scappatura che finalmente trova il goal con la nostra maglia. Scambi interessanti con i compagni di reparto, sembra una partita insolita: l'attacco più frizzante sembra entrare con semplicità tra le retrovie degli ospiti. Al 20' il raddoppio con Candrilli che brinda la fascia da Capitano con una buona esecuzione su punizione, seppur certamente il portiere avversario poteva essere più difensivo per la propria porta. Gli ospiti non accettano il risultato e tentano una reazione immediata, ma Andriani e la sua linea non sbagliano un colpo. Ciò nonostante al 28' il Cafasse riesce a riaprire il match e con tiro a parabola da fuori area segnano spiazzando Sambero fuori dai pali. Appena due minuti dopo, Matteucci ci riporta al doppio vantaggio segnando la terza rete dopo un interessante gesto atletico. Il centrocampo è molto denso e l'accoppiata Larotonda / Salzone sembra essere una arma vincente per gli Allenatori. Al 43' l'Arbitro non fischia un calcio di rigore al Cafasse, ad essere onesti l'intervento di Andriani non è dei più limpidi ma il Direttore di gara è talmente vicino da poter svolgere nel migliore dei modi le sue autonome funzioni decisionali e discrezionali. Le proteste degli avversari evaporano dopo pochi secondi, Matteucci viene fermato per fuorigioco ma la posizione sembra decisamente regolare. Al 45' un Salzone esaltato serve l'ennesimo assist e Scappatura coglie l'occasione per segnare anche il secondo goal. 
Secondo tempo subito concitato, Scappatura e Matteucci concludono diversi scambi in velocità e anche Matteucci segna la seconda rete personale. Dopo quattro minuti potrebbe raggiungere la tripletta ma con un pizzico di presunzione esagera con il gioco personale e non trova il goal. All'8' Candrilli glorifica il suo giorno da Capitano con un gran goal da fuori area realizzato con simil mezza rovesciata cogliendo un pallone aereo servito da un compagno. Al 15' un encomiabile Piazza lascia il posto a Rossi. Sarà colpa del largo vantaggio, il gruppo in generale sensibilmente dormiente concede un po' troppo, difatti arriva il secondo goal del Cafasse. La partita si trasforma in un allenamento neanche poi così intenso per entrambe le formazioni. Al 30' Scappatura, reduce da un colpo al ginocchio sinistro, viene sostituito con Carlone che esordisce con sorriso da giocatore, ma anche con la voglia di dare il suo contributo senza essere necessariamente tra i pali e con i guanti. Dopo una prestazione prevalentemente distinta, Salzone intende segnare anche lui. Probabilmente, anche per non concedere con troppa facilità a Candrilli il primo posto in classifica stagionale cannonieri dell'Antonelli. Ma il suo goal non arriva nonostante una potente fucilata (che ricorda il goal della settimana scorsa) che colpisce la traversa la quale trema per alcuni secondi. Al 44' sempre Salzone ha l'occasione goal, ma dopo aver fatto tutto bene, compreso il superamento con abilità di due avversari, tira clamorosamente fuori.
Triplice fischio e tutti entusiasti verso gli spogliatoi, una vittoria è pur sempre una occasione per condividere tutti assieme un risultato positivo anche e soprattutto considerate le grandi difficoltà che stiamo superando, in primis ogni settimana panchine cortissime. Ora ci aspetta l'ultima partita dopo la sosta pasquale e sarà una nuova chance per dimostrare, innanzi tutto a noi stessi, che ci siamo. 
Intanto auguri per una Serena Pasqua a tutti Voi e alle Vostre Famiglie.
Il Pres

Ventiquattresima Giornata di Campionato 2013/2014

7 aprile 2014
News Partite
Castiglione vs Fc Atletico Antonelli 2:3 
 
Sambero 6,5 D.O.C.G. - Macaluso 6,5 Dr. Jekyll e Mr. Hyde - Repaci 6,5 insistente (15'st Matteucci 6 Ape Maia) - Guadagno 5 irrequieto - Andriani 6,5 sommelier - Laera A. 6,5 criminalizzato - Salzone 7 top player - Larotonda 7 gladiatore - Goffredo 6,5 figliol prodigo (40'st Verde A. s.v.) - Candrilli 7 bilancia - Scappatura 5 cintato. A disposizione Carlone, Laera D.. Arbitro 4.
Seppur non abbiamo più nulla da perdere o guadagnare in Classifica, resta la voglia di fare più punti possibili, magari, perché no, anche più dell'anno scorso (Stagione 2012/2013 35 pt). La quale (migliorarsi) resta una cosa soddisfacente. Soprattutto quando, come per noi quest'anno, la Stagione non è una piacevole passeggiata lungomare, ma piuttosto una lunga traversata oltreoceano con il necessario bisogno di saper, e dover, gestire mare mosso, delfini, squali e meduse. Meduse, come "uno qualunque...." che è stato innocuo quanto trasparente. Sappiamo bene chi è e che leggerà anche questo commento, sempre che non sia a ripetizioni di italiano.
Giunti al campo, il primo problema durante il riscaldamento: Laera D. per problemi muscolari non è nelle condizioni per giocare. Al suo posto gli Allenatori pescano la carta Repaci e ovviamente cambia la disposizione in campo per altri giocatori tra i quali Candrilli che torna a fare il laterale basso di sinistra. 
Partita dalle migliori previsioni, soprattutto per gli avversari che devono difendere il terzo posto in Classifica. Il caldo e il campo complicano un po' le cose. Al 14' Goffredo mette un altro sigillo  per la sua Stagione, segnando la prima rete del giorno. I padroni di casa non restano certo a guardare e provano una immediata reazione, ma nulla sembra così pericoloso per la nostra porta seppur gli attaccanti del Castiglione sono Giocatori temibili e lo mostrano sul campo. Larotonda gestisce la sua linea difensiva con caparbietà, mostrando altresì le sue capacità vocali. Al 23' Candrilli proprio non ci sta a lasciarsi sfuggire un avversario in fuga dentro l'area e lo trattiene da tergo, l'Arbitro fischia il calcio di rigore: pareggio. Calano i ritmi offensivi e sembra che entrambe le formazioni aspettino la prossima mossa dell'altra. Comunque il nostro impegno resta una certezza per gli Allenatori che apprezzano lo sforzo di tutti. Al 44' Candrilli calcia una buona punizione e, nonostante la distanza sia notevole, il pallone si schianta contro la traversa. 
Primo minuto della ripresa, ritroviamo il vantaggio. Repaci sente, come una Sirena in mar, Salzone che gli chiama il pallone e glielo serve con tutta la dolcezza possibile come un romantico fanciullo dona una rosa rossa alla sua amata. Salzone arriva in corsa e, da fuori area, tira con potenza in porta e segna un gran goal. Necessario segnare un'altra rete per restare tranquilli. I padroni di casa non ci lasceranno tanto facilmente il boccone in bocca, ma quello che ci riesce meglio è lo spreco sotto porta. Al 14' l'atteso pericolo, ma per fortuna il tiro è fuori. Al 15' Repaci raggiunge gli spogliatoi, Matteucci entra arzillo in campo. Al 25' l'Arbitro comincia a perdere il controllo e fischia un fallo inesistente a Larotonda e, ciliegina sulla torta, lo ammonisce. Dalla punizione arriva il pallone in area e a seguito di una mischia e alcuni rimpalli, autogoal di Macaluso. Laera A. proprio non ci sta e manifesta tutto il suo disappunto come un Capitano deve fare, il Direttore lo ammonisce due volte, espulso. L'inferiorità numerica è una manna per gli avversari che provano il colpo arrivando ben due volte nella nostra area, ma il connubio sorte e difensori (Sambero compreso) hanno la meglio. Nessuno vuole accettare il pareggio, l'Arbitro mette in parità anche le due squadre espellendo anche un giocatore del Castiglione al 35'. Al 40' entra Verde A. per Goffredo. Al 43' Matteucci si guadagna l'ennesimo calcio di rigore del Campionato e a quanto pare per fermarlo bisogna atterrarlo, proprio come quando vuoi arrestare il volo di un Apide. Candrilli sente il bisogno di compensare il fallo di rigore commesso nel primo tempo e ci riesce segnando dal dischetto. Gli ultimi minuti sono una battaglia agonistica. Consapevoli dei limiti arbitrali, che hanno scatenato qualche reazione di troppo, entrambe le formazioni raffreddano gli umori bollenti. Triplice fischio e finalmente ritroviamo il gusto della vittoria che, ovviamente, fa sempre un gran piacere.
Il Pres

Ventitreesima Giornata di Campionato 2013/2014

31 marzo 2014
News Partite
Fc Atletico Antonelli vs Coop Druent 0:3
 
Carlone 4,5 trivellato - Rossi 4,5 pallido - Laera D. 4,5 imprudente - Guadagno 4 wanted (1'st Matteucci 5 effluvio)- Andriani 5 svigorito - Laera A. 6 sgolato (25'st Piazza 6 evergreen) - Salzone 5,5 zelante - Larotonda 6 Leonida - Repaci 5 disarmato (20'st Verde A. 5 assillato) - Scappatura 4,5 sedato - Macaluso 4,5 degente. A disposizione Sambero, Napoli. Arbitro 5.
Altro colpo negativo che schiaccia come un macigno sulla testa. La miglior difesa del Campionato continua a perdere colpi e subisce ripetutamente goal, ma mantiene ancora il primato. L'attacco, manco a dirlo, persevera nell'essere il peggiore del girone. Una contrapposizione difficile da trovare nelle tabelle del calcio di altre squadre. Ma noi riusciamo ad essere particolari anche in questo.
Quartultima Giornata prima della fine del Campionato e stiamo arrivando nel peggiore dei modi. Bersagliati dagli infortuni e squalifiche di giocatori, gli Allenatori non si perdono di animo e schierano una formazione dalle premesse interessanti, poi, invece smentite in campo.
Equilibrio assoluto fino al 15', il primo brivido lo offrono gli avversari, ma la conclusione non porta nulla di pericoloso. Al 20' calcio d'angolo di Macaluso che anziché servire in area nota Alessandro Laera tutto solo al limite dell'area e gli appoggia un rasoterra goloso, il Capitano tira con potenza in porta, ma il portiere druentino getta in angolo evitando il goal. Nel secondo angolo Repaci intercetta, ma il tiro è fuori seppur per un soffio. Al 30' il centrocampo non è tutto operativo e Guadagno si lascia togliere un pallone che viene servito nella profondità al veloce esterno destro che nonostante le sue qualità atletiche corre senza ostacoli lungo la linea perché Daniele Laera, per  provare a salire per spingere in attacco, lascia completamente sgombra la sua zona di lavoro primario e l'avversario dopo aver raggiunto l'area tira sicuro in porta superando Carlone. Gli ultimi venti minuti di gioco prima dell'intervallo sono molto deludenti e si nota la totale assenza mentale e fisica di diversi giocatori, sembra si stia giocando in otto contro undici. Al 43' raddoppio degli ospiti con identica dinamica del primo goal. Al 45' occasione su punizione per accorciare le distanze, ma il tentativo di Salzone si scaglia contro la barriera avversaria. 
Dal 1' della ripresa subito Matteucci per Guadagno. Il cambio impone diversi spostamenti in campo ed è una occasione per rimodulare gli schemi tentando, anche, la carta delle qualità individuali. Appena due minuti e Matteucci viene atterrato in area, rigore. Salzone ha oneri e onori del tiro ma l'esecuzione non è delle migliori contro un portiere comunque bravo a mandare in angolo. Occasione fallita per riaprire subito la partita. Con il passare dei minuti gli avversari sono particolarmente fiduciosi e giocano con evidente naturalezza, basti ricordare i diversi anticipi sui nostri attaccanti di giocatori dal peso vicino al quintale. Al 20' Repaci lascia il rettangolo per Antonio Verde. Intorno alla metà della ripresa mai pungenti, mai pericolosi. I pochi tiri sono tutti fuori dallo specchio della porta. Al 25' Laera A. subisce un fallo antipatico sul ginocchio sinistro, vorrebbe stringere i denti e non abbandonare la nave ma gli Allenatori preferiscono preservarlo sostituendolo con un Filippo Piazza che ritroviamo con grande piacere con la nostra maglia in campo. Ad essere onesti gli ultimi venti minuti non sono poi così male, ma non arriviamo mai in porta tranne un gran tiro di Salzone al 35' che dopo aver colpito il palo il pallone batte sulla schiena del portiere quindi fuori dalla porta. Lascio immaginare cosa sarebbe successo a parti inverse. Ma la fortuna oltre che cieca è anche bastarda. Quando sembra che non resti che accettare una sconfitta con due goal subiti e zero realizzati, gli ospiti al 45' affondano ancora la spada sul cuore degli aficionados Antonelliani segnando la terza rete con lo stesso attaccante che ci ha purgati nel primo tempo. La voglia, il coraggio e gli sforzi di alcuni giocatori si vanificano e questi non possono far altro che uscire dal campo a testa bassa per una performance tutt'altro che invidiabile.
Mancano tre partite alla fine del Campionato. Abbiamo due certezze: salvezza e impossibilità a raggiungere i play off nonostante quest'anno le possibilità siano state ampliate per i quarti e i quinti classificati. Pertanto godiamoci le ultime domeniche mettendo il giusto impegno per terminare una Stagione dai mancati risultati attesi. Possiamo ancora dimostrare qualcosa quantomeno a noi stessi. 
"Il miglior oratore al mondo è il successo" (Napoleone Bonaparte). 
Il Pres

Ventiduesima Giornata di Campionato 2013/2014

24 marzo 2014
News Partite
Fc Atletico Antonelli vs Football Mappano 1:1
 
Sambero 6 eccezione - Rossi 6 signorile (20'st Matteucci 6 regolamentare) - Laera D. 7 massiccio - Guadagno 6,5 security - Andriani 7 torre - Laera A. 6,5 sovrano - Macaluso 7 crema chantilly - Larotonda 7 dono - Repaci 6 restio (5'st Goffredo 6 public relations) - Candrilli 7 razionale - Scappatura 6 intorbidato (45'st Verde A. s.v.). A disposizione Carlone. Arbitro 7.
Nella vita esistono pochissime certezze. Ma oltre alla stupidità umana e alla morte, noi quest'anno ne possiamo aggiungere una per quanto riguarda la nostra Società: accanimento della sfortuna. Senza peccare di vittimismo e neppure voler individuare necessariamente un alibi per i nostri risultati, mai come questa Stagione abbiamo subito dal fato tanta iattura. Anche la ventiduesima Giornata di questo Campionato non ci vede vittoriosi, ma quantomeno un punticino lo aggiungiamo al tabellone e fermiamo una squadra avanti a noi in Classifica. Le preoccupazioni non mancano già alla vigilia. Compresi gli infortuni come se piovesse. Ma come al solito gli allenatori sono riusciti a schierare in campo una formazione competitiva e vogliosa. 
Fischio di inizio e gli ospiti partono con il piede sull'acceleratore. Però, mai pericolosi. Difatti Sambero non è mai chiamato al dovere. Al 10' prima grande nostra occasione: affondo di Candrilli che serve traversone basso a Scappatura quindi il tiro in porta, ma il palo respinge e il pallone finisce nelle mani del portiere, da non crederci. Sembra un momento positivo, ma gli avversari al 20' riescono in un contropiede che spiazza la difesa inerme su una palla alta e anche Sambero, eccezionalmente fuori posizione ovvero via dai pali, non riesce a buttare fuori porta il pallone. Immediata reazione e al 25' un Daniele Laera in ottime condizioni all'ennesima spinta offensiva serve un assist in area quindi Repaci dentro l'area piccola appoggia con dolcezza la palla al portiere anziché tirare con forza per segnare il pareggio. 
Nella ripresa, sostituzione dopo cinque minuti di Repaci per Goffredo. La squadra sembra crederci, grande impegno in centrocampo con Laera A. e Guadagno che mostrano unghie e muscoli. Gli esterni Candrilli e Macaluso sembrano particolarmente fiorenti lungo le linee laterali. La difesa non sbaglia un colpo. Nelle retrovie è evidente il ritorno in Rosa di Luca Larotonda. Quest'ultimo assieme ad Andriani ha le redini del gioco difensivo e protegge con cura la nostra porta. Al 10' gran tiro di uno scatenato Candrilli, ma il pallone colpisce in pieno la traversa, incredibile. Al 12' sembra rivelarsi l'ennesima beffa per il raddoppio avversario, ma Sambero è meraviglioso e salva il risultato. Al 18' Scappatura spreca un'altra punizione e come in quella precedente spara alto sopra la traversa. Al 20' cominciano alcune variazioni tattiche. Entra Matteucci per Rossi, arretra Candrilli ma le indicazioni sono di continuare a spingere con centrocampo e attacco ma occhio vivo per la difesa. Grandi manovre offensive, si gioca la palla a terra e sono diversi gli scambi che producono un gioco interessante. Al 28' arriva anche Andriani ad essere incisivo sotto porta e tira dalla sinistra in prossimità dell'area piccola, ma sbaglia la mira quindi Larotonda ritrova il pallone e sigla il suo esordio di quest'anno con un goal. Il Mappano comincia ad essere più timoroso ed è il nostro gioco a mostrare le migliori qualità in campo. Intorno al 35' la percezione maggiore è che il goal del vantaggio stia arrivando. L'Arbitro, il migliore da inizio Stagione, riesce a mantenere calmi gli animi ed interviene quando necessario fino ad espellere un avversario al 38' per eccessive proteste. Purtroppo il goal non arriva nonostante ben tre episodi lo avrebbero chiamato e un goal regolare di Goffredo che però viene annullato per fuorigioco molto dubbio, anzi ci permettiamo di dire che fosse regolare e, suo malgrado, questo è uno dei pochi errori dell'Arbitro, ma la direzione è più che sufficiente. 
Mancano solo quattro Giornate di Campionato e forse è il momento di cominciare a guardare la Classifica e fare alcuni ragionamenti sui possibili esiti finali. Volendo essere realisti, i play off sono molto difficili da raggiungere. Neppure quattro vittorie potrebbero bastare. Ma considerate le grandissime difficoltà subite nel corso dell'anno, forse è meglio analizzare con più ottimismo il corso di questa Stagione. Ciò nonostante non si molla fino al triplice fischio dell'ultima partita. Non rinunciamo a nulla e niente, inoltre ogni partita sarà un'emozione da vivere tutti insieme. 
Il Pres
 

Ventunesima Giornata di Campionato 2013/2014

17 marzo 2014
News Partite
Don Bosco Caselle vs Fc Atletico Antonelli 3:0
 
Carlone 5 complice - Macaluso 4,5 letargo - Laera D. 6 tradizionale - Napoli 5 saltimbanco - Andriani 4,5 nostalgico - Goffredo 4,5 zuccone (40'st Verde A. sv) - Salzone 6 industrioso - Laera A. 5,5 programmatore - Repaci 5 correo (10'st D'Amato 5,5 promettente) - Matteucci 4,5 stralunato (20'st Siragusa 4 pazzia) - Scappatura 5,5 innovativo. A disposizione Sambero. Arbitro 3.
Ancora una deludente, sconfortante, avvilente e umiliante sconfitta. Sembrava giunto il momento per ripartire con la marcia giusta. Riprendere la retta via per un rush finale di Campionato da ricordare con gioia e orgoglio. Invece no. La vittoria è ancora cosa estranea. Tanto estranea da evidenziare una partita decisamente sbagliata. La pista aerea a pochi metri dal campo non è stata di buona ispirazione per un decollo di prestazioni migliori rispetto al passato.
Il campo non è meraviglioso. La nostra rosa decimata. Come se non bastassero infortuni e squalifiche si aggiungono anche assenze discutibili. Certamente gli ennesimi cambiamenti in formazione non aiutano a trovare una identità chiara e collaudata. Tra gli altri Napoli è stato, già dal primo minuto, posizionato a fianco di Andriani al centro della difesa considerato l'infortunio di Cucchiara della settimana scorsa. Nonostante la sua esperienza sia longeva, cambiare ogni settimana posizione non deve essere facile.
Per i primi venti minuti l'approccio sembra buono. Teniamo il campo, la squadra è compatta. Il demerito, però, tocca agli esterni alti che non aiutano nel migliore dei modi i reparti. Al 9' Scappatura batte una buona punizione, bravo il portiere ad evitare il goal. Tra il 15' e il 20' grandi difficoltà di gestione. La squadra comincia ad allungarsi troppo e i padroni di casa intraprendono una marcia pericolosa. Al 23' segniamo un goal regolare, ma l'Arbitro non convalida giudicandolo in fuori gioco, imbarazzante. Ecco al 30' il goal che spezza gli umori e le gambe. Gli avversari trovano il vantaggio un po' troppo facilmente scoprendo varchi interessanti tra una nostra difesa in anomala crisi. Subito pronta una reazione, ma la palla buona viene sprecata da Repaci che spara alto sopra la traversa dopo essersi trovato con il pallone fronte al portiere. Il centrocampo soffre seppur Salzone e Laera A. fanno il possibile per impostare il gioco. Al 38' Repaci viene atterrato in area avversaria, ma l'Arbitro non trova il fiato per fischiare, tutti increduli. Al 42' decisivo l'intervento di Carlone per evitare il raddoppio, ma oltre a questo intervento il nostro portiere non è particolarmente impegnato. 
Al 10' del secondo tempo gli allenatori giocano la carta D'Amato al posto di Repaci. Al 20' ritrova il campo dopo un lungo stop Siragusa che sostituisce Matteucci. Ma il neo ingresso non aiuta come dovrebbe il centrocampo, prende parecchi colpi e comincia ad essere nervoso. Dopo venticinque minuti di brutto calcio, gli avversari trovano il raddoppio e l'esecuzione esalta una nostra giornata negativa a differenza loro che, forse, hanno azzeccato le mosse per un dì migliore. Ma sicuramente la particolare differenza sta nello sfruttare le occasioni piuttosto che sprecarle. Tanti errori non permettono di continuare una partita all'insegna del recupero, cominciamo a sbagliare anche i passaggi più semplici e in molti si complicano la vita piuttosto che disimpegnarsi del pallone con il passaggio facile ad un compagno. Al 39' Siragusa pensa di aver giocato già troppo e, per reclamare un fallo non concessogli, manda a quel paese in modo plateale l'Arbitro. Quest'ultimo ferma addirittura il gioco per espellerlo. Chissà cosa passa in taluni casi nelle menti dei giocatori che anziché mordersi la lingua preferiscono lasciare la squadra in inferiorità numerica. Restiamo in dieci e la cosa diventa sempre più complicata. Al 40' entra Verde A. per Goffredo a secco di goal nonostante, soprattutto nel primo tempo, non gli siano mancate le occasioni. L'Arbitro fa il possibile per rovinare una partita già imbarazzante e commette errori tecnici a tutto spiano. Al 43' l'affondo finale con il terzo goal del Caselle su calcio di punizione. 
Non si può sempre puntare il dito contro il direttore di gara. Però gli esiti finali delle partite sono anche il frutto di episodi e dettagli. Facciamo un passo indietro: goal regolare non convalidato, rigore non concesso per fallo evidente avrebbero determinato (in caso di marcatura del penalty) un doppio vantaggio certamente fautore di un secondo tempo differente. Ma va bene così, almeno rendiamo una settimana più sorridente a chi questa nostra sconfitta l'ha desiderata e sperata.
"Al mio risveglio, al mattino, io sorrido. Ventiquattr'ore tutte nuove si presentano davanti a me" (Thich Nath Hanh). 
Guardiamo avanti con coraggio.
Il Pres
 

Ventesima Giornata di Campionato 2013/2014

10 marzo 2014
News Partite
Fc Atletico Antonelli vs Atletico Volpiano 1:1
 
Sambero 6,5 chapeau - Rossi 5,5 partecipe - Laera D. 6,5 body guard - Cucchiara 6,5 salubre - Andriani 7 guardiacaccia - Napoli 6 camaleontico - Candrilli 7 superiore - Laera A. 6,5 team manager (35'st Mainiero s.v.) - Goffredo 6 Mano de Dios - Rodina 4 disertore (5'st Guadagno 5 distratto) - Scappatura 6,5 mimosa (10' Repaci 5,5 balsamico). A disposizione Carlone, Verde A.. Arbitro 3. 
Continua la serie di pareggi. Ripugnante realtà con la quale dobbiamo convivere, almeno, per un'altra settimana, prima della prossima partita di Campionato. 
Durante i primi dieci minuti, gli ospiti sembrano allo studio delle nostre capacità. Dal canto loro, come nella partita di andata, confermano una squadra organizzata, ma altresì emerge la vastità in attacco. Al 12' si cominciano a scaldare i guanti di Sambero che deve intervenire per fermare un calcio di punizione avversario. La partita trova un suo equilibrio, intrigante l'inserimento di Scappatura che sembra giocare in attacco con naturalezza come se fosse in squadra da più tempo. Il neo tesserato al 20' si rende protagonista servendo l'assist giusto per Goffredo che, raggiunta la porta, si trova fronte al portiere che chiude bene lo specchio della porta, ma non le gambe ed è goal. Celere risposta del Volpiano che tenta subito di portare nuovamente in pareggio il risultato, ma i due tiri sono rispettivamente uno fuori e l'altro bloccato con dottrina da Sambero. Intorno al 30' sembra il momento per il nostro raddoppio, due conclusioni importanti di Candrilli dal suo settore di sinistra, ma anche il portiere avversario è ben preparato e concentrato per evitare la nostra seconda rete. Al 45' sembra che ormai il primo tempo finisca con il nostro vantaggio, invece gli ospiti riescono a trovare il goal lasciando tutti increduli per l'accaduto. Seppur la difesa fosse nell'occasione un po' stranita non ha ricevuto, anche, il giusto supporto dal centrocampo spesso incurante dei propri doveri difensivi; "mal comune mezzo gaudio". Pochi minuti della ripresa, entra Guadagno al posto di un Rodina estraneo al gioco per cinquanta minuti. Al 7' ancora Candrilli a caccia del goal, ma il portiere si conferma un amaro ostacolo insuperabile. Al 10' Scappatura nonostante la buona prestazione di esordio lascia presto il campo, anche per un fastidio muscolare, a Repaci. Un arbitraggio inadeguato e inaccettabile innervosisce la partita e penalizza con particolare accento diverse azioni giocate. Anche gli avversari ne avrebbero da dire a riguardo. Intorno al 30' il centrocampo propaga poco e spesso è in vera difficoltà. Laera A. mostra chiari segni di dolore e sventola bandiera bianca e gli allenatori al 35' lo avvicendano con Mainiero. Nonostante il confermarsi di leggerezza in centrocampo, non mancano le occasioni per segnare. Partendo dalle retrovie la difesa non sbaglia più nulla, il centrocampo non carbura come dovrebbe e le energie cominciano a scarseggiare soprattutto per Candrilli e Napoli che comunque stanno sempre sul pezzo e donano il massimo di loro stessi. Meno esaltante il fresco Guadagno che sembra più disorientato del solito. In attacco Repaci fa quel che può, Goffredo sembra chiedere l'intervento dei sanitari con l'ossigeno e l'appena entrato Mainiero appare più stanco di chi ha cominciato dal primo minuto. Ciò nonostante ben tre sono le occasioni per segnare. Soprattutto in una che basterebbe un puntone al pallone in mezzo alla mischia, ma nessuno ci riesce. Anche su punizione non siamo particolarmente scaltri, al 42' una esecuzione di Napoli finisce addosso alla barriere, forse addirittura il bersaglio è uno dei nostri.
Ulteriore spreco di punti. Avremmo potuto pretendere e ottenere di più sul piano dei risultati nonostante la prestazione sia stata poco virtuosa. Il pareggio si affianca ad altri quattro medesimi nella settima Giornata di ritorno del nostro Girone, conferma di un Campionato molto bilanciato. 
Non importa quanto dura la tempesta, il sole splende sempre di nuovo tra le nuvole. (Kahlil Gibran)
Il Pres

Diciannovesima Giornata di Campionato 2013/2014

3 marzo 2014
News Partite
La Vischese vs Fc Atletico Antonelli 1:1
 
Sambero 6,5 dedito - Napoli 6,5 imputato - Laera D. 6,5 garanzia (40'st Rossi 6 pronto) - Cucchiara 6,5 mastino - Andriani 6,5 lodevole - Verde G. 7 decisivo - Candrilli 6,5 predatore - Laera A. 6 stoico (35'st Verde A. 5 ambizioso) - Goffredo 6,5 promettente - Rodina 5 spolpato (15'st Guadagno 6 compatibile) - Matteucci 5 indolente. A disposizione Carlone. Arbitro 3.
Gita fuori porta con tutto l'interesse di portare a casa il massimo del bottino. Purtroppo la missione è riuscita a metà. Un solo punto per un pareggio poco condivisibile, ma restiamo a fianco ad un avversario intento a batterci per staccarci, considerato l'attuale e confermato pari merito in Classifica.
Inizio di gioco e i padroni di casa mostrano subito la grinta. Però, non riescono a dare grosse preoccupazioni alla nostra difesa molto attenta. I pericoli, comunque, sono temibili in quanto alcuni loro giocatori già dai primi minuti assemblano qualità tecniche interessanti. A noi servono sei minuti prima di riuscire a valicare la "zona rossa" avversaria ai limiti dell'area. All'8' primo brivido di Verde G. con buon tiro, ma fuori dallo specchio della porta seppur per una manciata di centimetri. Tra il 10' e il 18' Rodina ha due occasioni per tirare in porta, ma non riesce mai a tirare prima che un avversario gli tolga la palla. Al 27' gran tiro da fuori area di Matteucci, ma colpisce in pieno la traversa, peccato. Appena due minuti dopo Verde G. anticipa con grande sicurezza un avversario e colpendo il pallone con la testa serve un assist a Goffredo che aggancia il pallone e si invola verso la porta avversaria e segna il suo primo goal della Stagione, finalmente. Dopo il goal, partita molto equilibrata, combattuta maggiormente in mezzo al campo, dal canto nostro il centrocampo non è in perfetta sintonia pertanto trova parecchie difficoltà nella gestione ordinaria. Al 35' tiro curioso di Candrilli, ma il pallone esce ancora. Al 41' buona punizione di Rodina, ma è bravo il portiere a gettare in angolo il pallone. Gli avversari tengono bene il campo e provano, soprattutto sulle fasce, incursioni pericolose soprattutto con un veloce esterno destro, ma il nostro Laera Daniele è uno svizzero con interventi sempre efficaci. Sul lato opposto Napoli riesce anch'esso a fare un buon lavoro, ma l'Arbitro lo sanziona spesso con calci di punizione a sfavore, compresa una ammonizione assurda. Questo accanimento ingiustificato sul nostro "calabrese Doc" mette in testa agli Allenatori possibili spostamenti in altre zone del campo, comunque poi non attuati.
I primi venti minuti della ripresa sono tutt'altro che attraenti, si segnala soltanto la sostituzione al 15' di Rodina, probabilmente non in perfetta salute, al suo posto Guadagno. Al 21' Candrilli prova ancora il suo mancino, il portiere si oppone ma non blocca il pallone quindi Matteucci recupera il pallone ma non sfrutta nel migliore dei modi l'occasione per chiudere il match. La Vischese tenta l'affondo e prova al massimo le proprie potenzialità del momento. Al 35' l'Arbitro fischia un fallo (inesistente!!!) di Verde, calcio di punizione e nell'esecuzione diretta Sambero non riesce ad evitare la rete e gli avversari trovano il goal per il pareggio. Contestuale sostituzione di Alessandro Laera allo stremo di forze complice la convivenza con problemi fisici persistenti e al suo posto Antonio Verde. Al 40' anche Daniele Laera non si sente nelle condizioni di terminare la partita e viene sostituito con Rossi. Verso il finale le energie sono carenti un po' per tutti, avversari compresi, ma si cerca il goal per tornare in vantaggio. Si notano in modo evidente le forti differenze tra chi lotta senza risparmi e chi neppure mostra accenni di buona volontà. Al 42' sembra la volta buona, Goffredo servito da un compagno raggiunge l'area avversaria e anziché servire i compagni in zona centrale esagera con il dribbling e la palla gli viene tolta favorendo una ripartenza pericolosa. Cinque minuti di recupero, sembrano passare troppo in fretta. Al 49' l'ennesimo clamoroso errore dell'Arbitro che non concede calcio di rigore per un, brutto, fallo in area ai danni di Guadagno, evidentissimo e riconosciuto a fine gara anche dagli avversari.
Certamente gli errori degli Arbitri non possono essere un alibi. L'errore vero è l'incapacità di chiudere le partite quando si presentano le migliori occasioni. Inoltre, ogni domenica siamo alle prese con un gruppo sempre limitato per problemi di diversa natura, come dire: non è mai abbastanza. 
"Il talento ti fa vincere una partita. Ma solo l'intelligenza e il lavoro di squadra ti fanno vincere un Campionato" (M. Jordan).
Il Pres

Diciottesima Giornata di Campionato 2013/2014

24 febbraio 2014
News Partite
Fc Atletico Antonelli vs Auxilium Valdocco 3:1 
 
Carlone 6 conferma - Macaluso 6 accanito - Rossi 5 debilitato - Cucchiara 5 imperturbabile (10'st Salzone 5 appartato) - Andriani 6 resistenza - Guadagno 5 periodico - Matteucci 6,5 welcome goal (30'st Laera A. 6 necessario) - Verde G. 6 adattabile - Repaci 5 esausto (20'st Goffredo 5 Mr. Cartellino) - Rodina 6 lavoratore autonomo - Candrilli 6,5 domestico. A disposizione Sambero, Chiara, Verde A.. Arbitro 6.
Dopo un pareggio, antipatico, e una sconfitta, incredibilmente sgradevole e brutta, arriva una vittoria. Effettivamente sulla carta era una partita facile. Contro l'ultima in Classifica e giocando in casa, c'erano tutti i presupposti per guadagnare i tre punti. Invece, questo Campionato si sta dimostrando particolarmente equilibrato e ricco di sorprese. Si, perché ogni domenica ci stiamo abituando a risultati inaspettati, soprattutto dalle squadre più competitive ad inizio anno. Ovvero anche le appartenenti alle zone basse della Classifica riescono a creare problemi alle formazioni più nutrite di punti. Detto questo, la partita disputata non è stata delle migliori, anzi. Molto volentieri ci gustiamo il ritorno al trionfo domenicale, ma il giuoco in campo è stato meno ambizioso del previsto. Il dato essenziale sono i tre goal fatti che restano sempre un buon dettaglio. Certamente il recupero infrasettimanale per molti è stato un prezzo troppo alto da pagare considerato che diversi nostri giocatori, soprattutto nel secondo tempo, avevano in modo evidente terminato le forze migliori.
Sin dall'inizio le manovre sono buone, il movimento in campo è molto interessante. Ma ad avere la peggio è la velocità, molto ridotta. Il centrocampo rallenta troppo le azioni e spesso gli avversari ne approfittano recuperando palloni dai piedi di nostri giocatori troppo leziosi. Al 6' Candrilli prova la prima frecciatina, ma il tiro è alto. Al 9' non sbaglia e sigla il primo goal. Al 20' perdiamo l'ennesimo pallone in zone centrali e un affondo degli avversari costringono Rossi al recupero estremo e riesce a mandare in angolo il pallone. Nell'esecuzione del corner in area piccola colpo di testa avversario ed è goal, ma l'Arbitro non convalida per fallo. Nonostante la grazia divina, dopo appena due minuti subiamo comunque il goal, manco a dirlo sempre per mancanza di sostanza in mezzo al campo e insolito superamento di Cucchiara che resta un po' basito assieme agli altri difensori. I movimenti, sempre, troppo lenti vengono migliorati da un gioco comunque stimolante con palla a terra e passaggi quasi sempre precisi. Alcuni guizzi di Matteucci evidenziano la sua velocità e al 29' riesce, dopo aver superato tre uomini, ad accentrarsi dalla destra a centro area per tirare sicuro in porta il pallone che entra in rete, valevole per il raddoppio e il vantaggio. Pochissime eccitazioni fino allo scadere del primo tempo, ma doveroso ricordare che anche grazie all'abilità di Carlone (che al 39' con doppio intervento, evita un goal agli ospiti) raggiungiamo gli spogliatoi in vantaggio.
Il secondo tempo non offre migliori alternative. Tanto per aggiungere problemi, al 10' Cucchiara deve essere sostituito per infortunio. In campo Salzone, ma per il secondo centrale difensivo arretra Verde. Al 12' interessante assist di Candrilli, Repaci salta timido, colpisce con la testa, ma il tiro è altrettanto debole da essere intercettato dal portiere. Al 20' Repaci indica, con corsa visibilmente stanca, che le energie sono esaurite pertanto gli allenatori lo sostituiscono con Goffredo. Il centrocampo è ancora più disorientato con l'assenza di Verde. Guadagno e Rodina non riescono a spingere, l'incertezza è la migliore identità. Al 30' Laera A. entra al posto di Matteucci ed effettivamente il centrocampo cambia. E' il neo ingresso ad impostare le migliori soluzioni per Salzone e Goffredo. Purtroppo le azioni sono, spesso, fermate da fuorigioco a volte troppo evidenti. Al 35' Goffredo allunga il passo palla al piede e corteggiato da un avversario viene atterrato il area, l'Arbitro non ci pensa troppo a concedere il calcio di rigore. Rodina si conferma un buon rigorista e segna la terza, facendosi perdonare una prestazione non all'altezza delle sue indubbie qualità tecniche di cui il nostro centrocampo avrebbe gran necessità. La gestione del vantaggio è buona, ma anche gli avversari tendono a non offendere come in precedenza.
La vittoria è in ogni modo meritata, ma la buona prestazione è ben di altra caratura. 
Non importa quante volte cadi, quello che conta è la velocità con cui ti rimetti in piedi.
Il Pres

Quindicesima di Campionato 2013/2014

20 febbraio 2014
News Partite
Rocchese vs Fc Atletico Antonelli 3:0
 
Sambero 5 coinvolto - Macaluso 5,5 roseo - Rossi 4,5 affaticato - Cucchiara 5 mina - Andriani 4,5 impotente - Guadagno 4 affannato (1'st Matteucci 4,5 centometrista) - Napoli 5 sgusciato - Laera A. 5 condizionato (10'st Chiara 4 arrancato) - Repaci 4,5 soppasso (38' Verde A. s.v.) - Rodina 5 macchiato - Verde 5,5 combattente. A disposizione Carlone. Arbitro 4.
Recupero infrasettimanale. Siamo a febbraio, ma la temperatura, nonostante il campo da giuoco sia a Front, non è poi così rigida. E le piogge del mattino hanno reso il campo bagnato, si, ma non impraticabile. Certamente a Rocca Canavese , qualche problema in più lo avremmo avuto.
Ma indubbiamente non sarà il campo, o l'Arbitro, il giusto alibi per giustificare una prestazione tanto priva di tecnica, gioco e cattiveria.
Rocchese subito euforica che ci spiazza, non poco, ma riusciamo comunque nei primi minuti a tenere lontani i pericoli. Fino al 20' gli avversari ci schiacciano nella nostra metà campo e la nostra unica punta (Repaci) non può fare altro che assistere allo spettacolo perché sono pochi i momenti in cui è prevista la sua partecipazione in attacco. Al 21' la prima vera palla pericolosa non viene ottimizzata al meglio da Repaci, buono il controllo ma il tiro è debole quanto facilmente intuibile dal portiere. Al 23' sembra le cose stiano cambiando registro e alla terza occasione offensiva è Gioacchino Verde ad avere il pretesto migliore per la conclusione, ma il tiro è impreciso ovvero alto sopra la traversa. Goal mancato, goal subito: alla ripresa del gioco una azione molto veloce disorienta le nostre linee difensive, l'attaccante avversario arriva al tiro, Sambero respinge, ecco il nuovo controllo di un avversario e la ribattuta in rete. Dopo la piccola parentesi positiva, ancora Rocchese e le nostre sono solo reazioni piccole e fredde. Al 30' punizione dal limite, bravo l'esecutore ma ancora più abile Sambero ad evitare il goal. Al 33' ci proviamo su punizione con Rodina, traversa. Al 35' due calci d'angolo e sul secondo le marcature si confermano approssimative ed è il raddoppio della Rocchese l'unico evento sotto gli occhi timidi dei nostri. Poco. Pochissimo, la sola cosa che riesce meglio fino all'intervallo è assistere agli avversari che corrono il doppio di noi e hanno il fumo che esce dal naso per la carogna.
Secondo tempo subito con Matteucci al posto di un Guadagno molto distratto per tutto il primo tempo. Al 10' A. Laera deve abbandonare, suo malgrado, il terreno di giuoco per infortunio e viene sostituito con Chiara. La Rocchese rispetto al primo tempo gioca con minore intensità, ma è sempre una sottomissione in diverse occasioni. Viene difficile ricordare una parata del portiere avversario. Nonostante siano passati cinque giorni dalla festa degli innamorati, si continua a vedere un apoteosi di innamoramento tra diversi dei nostri giocatori e la sfera di cuoio in quanto, spesso, anziché cederlo ad un compagno, si preferisce, consapevolmente, sbagliare orribilmente e favorire partenze avversarie pericolose. Al 22' la beffa che rende totalmente storta la serata: Andriani cerca di spazzare un pallone ma quest'ultimo rimbalza violentemente sullo stinco di un'avversario creando una fantasiosa parabola fino ad entrare in goal e nulla può Sambero nonostante il tentativo. Verso il finale, gli avversari ci prendono gusto e osano più del normale e questo ci favorisce diverse incursioni pericolose, ma, tra le altre, anche un goal a porta vuota non riusciamo a segnarlo. Al 35' Repaci raggiunge le docce e al suo posto Antonio Verde. Ormai tutti aspettano il triplice fischio, nulla è più fattibile per rimediare una partita al quanto imbarazzante.
Chi è senza peccato, scagli la prima pietra.
Il Pres 
 

Diciasettesima partita di Campionato 2013/2014

17 febbraio 2014
News Partite
Gar Rebaudengo vs Fc Atletico Antonelli 0:0 
 
Sambero 6 rilassato - Matteucci 6 graduale (10'st Salzone 6 morbido) - Napoli 6,5 stratega - Cucchiara 7 papillon - Andriani 6,5 attento - Guadagno 6 fermatelo - Macaluso 7 scacciapensieri - Laera A. 6,5 cocktail - Repaci 6,5 pistolero (35'st Verde A. 6 esordio) - Rodina 6,5 effervescente (20'st Chiara 6 ossigenato) - Candrilli 7 vibrante. A disposizione Carlone. Arbitro 3.
A differenza di quanto sperato alla vigilia, la vittoria ancora non arriva. Seppur, rispetto alla scorsa domenica, sul taccuino possiamo aggiungere due dati positivi che alimentano il mezzo bicchiere pieno: un punto in Classifica grazie al pareggio e zero goal subiti. Ma è sempre il reparto offensivo ad essere oramai in vera crisi. In modo particolare in questa ultima partita. E' sembrato un antipatico scherzo del destino considerata la miriade di azioni pericolose non concluse con concrete palle in rete. 
Dopo appena sette minuti di giuoco, Candrilli ha calciato due punizioni dal limite, ma in entrambe non è mai riuscito quantomeno ad impensierire il portiere. L'impressione più ovvia dalla tribuna è l'abbondante nostro possesso palla. Con il passare dei minuti le manovre calano notevolmente di intensità e, come spesso accade, ci adeguiamo al giuoco degli avversari concedendo in alcuni casi qualcosa di troppo. La nostra difesa non sbaglia un intervento fino al 25' quando un caso effimero permette l'incursione di un giocatore casalingo che, entrato in area, tira in porta superando Sambero, ma è il palo a salvarci. L'Arbitro non è capace di mantenere la partita in pugno quindi sono i pugni a raggiungere la faccia di Candrilli, ma quest'ultimo è bravo a non reagire con medesima violenza, ma semplicemente a contenere la ferocia di un avversario probabilmente più abile con le mani che con la palla tra i piedi. Tutto questo mentre il Direttore di gara non si accorge di nulla come non osserva diversi falli poco genuini. Stessa cosa per un evidente fallo di mano in area per il quale non ci viene fischiato un calcio di rigore. Ciò nonostante il Rebaudengo sembra annientato, potremmo fare ciò che vogliamo, ma non osiamo quanto basta per segnare il goal del vantaggio. Anzi, al 35' siamo noi a rischiare con un tiro da fuori area di un avversario, il quale nota il nostro portiere fuori posizione, ma ci vuole ben altro per beffare Sambero seppur inizialmente fuori dai pali. Un nervoso Guadagno alterna buoni interventi a sprechi sensazionali probabilmente a causa della poca concentrazione. 
Pochi secondi e la ripresa vede subito come protagonista il nostro bomber Repaci, ma questi, anziché appoggiare il pallone in rete con un vecchio quanto efficace "piatto", trasforma il suo mancino in una potente revolver e spara alto sopra la traversa. Al 10' entra Salzone per Matteucci. Il centrocampo è più tenace e creativo rispetto alla prima frazione di giuoco con Rodina e Laera A. che riescono ad impostare migliori offensive, ma gli ultimi venti metri sono sempre un limite per l'Antonelli. Al 20' gli Allenatori immettono Chiara per Rodina. Anche questa sostituzione vuole certamente dare una ulteriore forza fresca per il colpo finale al Rebaudengo. Al 30' è il neo entrato Salzone a provare una punizione dal limite, bella esecuzione ma il portiere riesce a bloccare. Gli ultimi quindici minuti sono un susseguirsi di azioni pericolose. I padroni di casa sembrano accettare il pareggio e pensano maggiormente a difendersi. Non mancano alcuni loro contropiede, ma sono sempre fronteggiati con egregia esperienza dalla nostra linea invalicabile di difensori. Al 35' è l'esordio per Antonio Verde che assieme ai suoi compagni tenta fino alla fine una sperata marcatura. Non mancano i tiri, ma sono sempre fermati da un avversario, dal portiere, oppure, spesso, addirittura fuori dallo specchio della porta. Compresa una coraggiosa avanzata di Cucchiara che raggiunge fin anche l'area avversaria, ma il tiro finale è altresì intercettato da un difensore. Triplice fischio. Amara verità.
Il pareggio è tutto ciò di cui possiamo, e dobbiamo, accontentarci, ma è davvero curioso il modo in cui la vittoria non è arrivata. Sicuramente non sono mancati molti e consueti errori, ma sono realtà risapute ovvero il gap che ci separa da una opportuna performance in campo. Infine, tanto è ficcanaso lo sguardo di ognuno che nelle colonne delle statistiche rileva inesorabilmente quanto sia eccellente la nostra (migliore) difesa affianco ad un impotente (peggiore) attacco che ha potuto esultare tanti goal quanti una "ultima" in Classifica, dopo sedici partite. Nei prossimi sette giorni sono in programma due gare tenuto conto del recupero infrasettimanale di mercoledì. Non sarà facile, ma nulla è impossibile. Soprattutto nell'amatissimo giuoco del calcio e quando si è sempre pronti a migliorarsi.
Il Pres

Sedicesima di Campionato 2013/2014

10 febbraio 2014
News Partite
Fc Atletico Antonelli vs Fiano Plus 0:1
 
Sambero 6 ragioniere - Rossi 6,5 continuo - Laera D. 4 ragazzotto - Cucchiara 6,5 Bertoldo - Andriani 6,5 scalatore - Guadagno 6,5 annientatore - Napoli 5 quello vero, chi l'ha visto? (15'st Laera A. 6 carino) - Verde G. 5 vagante (30'st Goffredo 3 naufragio) - Chiara 5 traballante (8'st Repaci 5 trascurato) - Rodina 6 batuffoloso - Candrilli 6,5 roboante. A disposizione Carlone, Chiesa, Verde A.. Arbitro 4. 
Dopo la consueta lunga sosta natalizia, più un turno per campi impraticabili causa neve, si scende in campo per la prima del 2014. Ci si aspetta una risposta chiara, esponenziale, sicura, netta. Sarebbe meglio non illudersi nel pre gara considerate le relazioni degli allenatori circa i risultati della preparazione di gennaio e i diversi giocatori che hanno gettato la spugna: alcuni per lavoro, altri per futili motivi, altri perché non più (a dir loro) considerati dalla Società. Ma bisogna saper accettare con un sorriso e una stretta di mano le idee di tutti.
Neppure il tempo di cominciare e al 5' l'ultimo nostro uomo di difesa in quel momento (Cucchiara), mentre cerca di gestire un pallone ricevuto da un compagno, viene "aggredito" da un avversario che, per prendergli il pallone, commette fallo, ma l'Arbitro non fischia e il giocatore fianese si dirige palla al piede verso la porta e tira un diagonale. Sambero cerca di chiudere lo specchio della porta e ci riesce anche abbastanza bene se non che il pallone colpisce l'interno del secondo palo ed entra dal lato opposto. Un colpo secco che non aiuta. Provvidente risposta al 6' con Napoli che raggiunta l'area avversaria aggancia un assist di Candrilli e spara con potenza un tiro insidioso, ma il portiere è bravo a mandare in angolo il pallone. L'unico altro pericolo è sempre causato dal Candrilli, ma in questo caso è meno preciso e il tiro al volo ne consegue un pallone alto sopra la traversa. Nel frattempo Sambero potrebbe fare un po' di stretching seduto nell'area piccola in quanto gli avversari non riescono mai a raggiungere la nostra area. Piccoli pericoli gestiti senza timore da una difesa organizzata. Meno ordinato il centrocampo che non sempre riesce a costruire azioni interessanti. Allo stesso modo anche il reparto offensivo si conferma un arma scarica. Al 35' punizione di Napoli che, nonostante la insolita prestazione, esegue con il giusto mix di precisione e potenza, ma è sempre il portiere ad evitare il goal. Verso il finale del primo tempo aumentano l'incertezza e gli errori. 
Secondo tempo dalle migliori aspettative considerati, anche, i cambi a disposizione. All'8' della ripresa entra Repaci per Chiara. Al 15' anche Alessandro Laera ritrova il campo, dopo l'infortunio, sostituendo Napoli. Al 20' sono sette (SETTE) i calci da fermo incredibilmente sprecati, calci d'angolo e punizioni dal limite improduttivi all'ennesima potenza. Al 23' Candrilli viene nuovamente fermato, su punizione, dal portiere avversario che evita il pareggio sbattendo in angolo il pallone. Al 30' entra Goffredo per Verde visibilmente provato dalla stanchezza. Al 32' Laera Daniele nel bel mezzo dei continui nostri attacchi perde le staffe (nonostante una sua buona prestazione fino a quel momento) e reagisce nei confronti di un avversario con un gesto poco cordiale, espulso. In dieci diventa più difficile la rimonta, ma osservando la gara non sembra così impossibile. Al 35' quello che non ti aspetti: il neo ingresso Goffredo commette un'altro fallo di stizza nei confronti di un avversario e l'Arbitro espelle anch'esso. In nove diventa certamente una impresa miracolosa considerata a questo punto la netta chiusura in difesa di un Fiano super entusiasta del vantaggio e della nostra (folle) inferiorità numerica. Ciò nonostante non mancano le possibilità per strappare un pareggio, ma ogni tentativo è vano. Purtroppo.
Si è persa una occasione importante, tanto importante che, in caso di vittoria, ci avrebbe fatto alzare la testa verso le zone alte della Classifica. Soprattutto considerato il potenziale degli ospiti nettamente alla nostra portata.
Voltiamo pagina immediatamente. Ora, anche tenuto conto  delle partenze, gli addii e gli abbandoni, uniamoci noi del nucleo pazzo. Quel gruppo centrale (Dirigenza, giocatori vecchi e nuovi), vero. Quell'unione di intenti di persone sane che stanno resistendo alle intemperie, alle tempeste, agli uragani. Ma ovviamente, non può piovere per sempre. Sono certo che domenica, quantomeno per noi, ci sarà il sole.
Il Pres 
 
 

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