Commenti Liberi

Lascia il tuo commento!!
ThomasSop
22/09/21, 18:23
furmark сайт - furmark +как проверить видеокарт у скачать, проверка видеокарт ы furmark
JamesImpug
22/09/21, 15:17
red bios editor rx5700 - red bios editor rx5700, red bios editor
Daviddeamb
22/09/21, 13:02
company website https: //c4fclub. net
Jasonquist
22/09/21, 12:10
evga precision - evga precision x, evga precision xoc
jamitt18
22/09/21, 11:00
Hardcore Galleries with hot Hardcore photos http: //kensettbbwpornle ather. kanakox. com/? jaqueline free home spy porn movies misty love porn star all porn web site adult pony porn aiden lane gay porn
WilliamScemo
22/09/21, 09:20
Resources https: //corepon. net
JerryRes
22/09/21, 09:15
скачать atiwinflash - atiwinflash windows 10, atiflash
lindseycv1
22/09/21, 09:03
Enjoy our scandal amateur galleries that looks incredibly dirty http: //porntokyo. busby. adablog69. com/? destinee forced porn handy man free animale porn videos hot teenage slut porn hot cougar porn clips daily porn blooper vids
suemskem
22/09/21, 05:04
https: //bit. ly/3nogwvZ
suemskem
22/09/21, 04:48
https: //bit. ly/3CjVUJR
suemskem
22/09/21, 04:33
https: //bit. ly/3E9AkJx
suemskem
22/09/21, 04:32
https: //bit. ly/38XMpmX
suemskem
22/09/21, 04:18
https: //bit. ly/3E9AkJx
suemskem
22/09/21, 04:17
https: //bit. ly/2XhOQOQ
suemskem
22/09/21, 04:03
https: //bit. ly/3EbXlvh

Seconda di Campionato 2012.2013

24 settembre 2012
Storico Partite
Atletico Villaretto us Fc Atletico Antonelli 1:0
 
Sambero 7 - Napoli 7 - Laera D. 7 - Laudando 7 - Andriani 7 - Gorizia 6,5 - Rodina 6 (16'st Macaluso 5,5) - Guadagno 6 (25'st Vieni 6) - Morano 5 (9'st Repaci 5) - Tosatto 5,5 - Laera A. 6,5. A disposizione Rossi, Stropparo. Arbitro 3.
 
Primo passo falso della Stagione e considerato che siamo alla seconda di Campionato, questa non è una delle migliori notizie. Gli Arbitri è ormai cosa certa, come in questo caso, possono determinare notevolmente il risultato finale di una partita di calcio, ma personalmente sono dell'idea che il direttore di gara può diventare un dettaglio se la squadra gioca bene in campo.
Considerato che dagli eventi negativi bisogna sempre trarre del positivo, come recita il famoso e antico detto "guardare sempre il mezzo bicchiere pieno", credo che dai 95' giocati contro l'Atletico Villaretto ci sia molto da imparare. Sicuramente per lo scrivente (e come presumo per buona parte dei partecipanti all'evento) è stata come una sberla in faccia e mi ha dato la consapevolezza che questa è comunque una categoria diversa rispetto allo scorso anno. Non troveremo squadre contro le quali giocare sarà come fare una bella passeggiata nei prati verdi e tutte le formazioni faranno sul serio fino al triplice fischio. 
Dopo appena tre minuti dal fischio di inizio, subiamo la prima azione pericolosa. Di conseguenza, però, fino al ventesimo la gara è noiosa e magra di emozioni. Al 22' il primo brivido con Gorizia che batte un calcio d'angolo dal lato destro e se non fosse per una leggera deviazione del portiere avversario, vedrebbe l'ennesimo personale goal diretto dalla bandierina. Cinque minuti più tardi Tosatto tenta una punizione dal limite, ma il pallone esce di poco. Il momento sembra buono e la squadra diventa particolarmente offensiva. Al 30' Laera A. tenta l'affondo penetrando dentro l'area e viene atterrato da tergo da un avversario e l'Arbitro incredibilmente non concede calcio di rigore! Imbarazzante! Fino al termine dei primi quarantacinque minuti gli avversari non sono più pericolosi e nelle poche occasioni in cui tentano di esserlo la nostra difesa non concede neanche un centimetro a tal punto che il nostro Sambero può godersi lo spettacolo senza dover mai intervenire in quanto mai necessario. Con la speranza che il secondo tempo possa donare maggiori suggestioni, si ricomincia con un ritardo di dieci minuti come per l'inizio della gara a causa di un Arbitro poco preciso e poco puntuale. Al 5' Sambero comincia a scaldarsi i guanti parando una palla pericolosa e in automatica ripartenza è Tosatto a concludere l'azione offensiva effettuando un mix tra tiro e assist in area che però viene agganciato soltanto da un avversario in area piccola. Il ritmo è nuovamente interessante e a nostro favore, inoltre l'ingresso al 9' di Repaci per Morano dovrebbe rinvigorire il nostro attacco. Al 20' Gorizia propone un traversone in area e Repaci non raggiunge con zampata fatale il pallone per una questione di centimetri. Arrivando a metà della frazione di gioco le cose cambiano parecchio. Sembra che anche la gamba sia più stanca del previsto e la squadra si allunga notevolmente ed è principalmente l'attacco a staccarsi di almeno venti metri dal resto della squadra. Si tenta comunque di trovare il goal anche da fuori area con Gorizia che, nonostante un bel tiro, purtroppo non trova lo specchio della porta. Anche i padroni di casa provano più soluzioni per raggiungere la nostra area, ma la difesa gestisce benissimo ogni azione pericolosa tranne in una occasione al 35' che però fortunatamente non porta a nulla di concreto. Al 40' la beffa definitiva con l'Arbitro che concede punizione dal limite per fallo dubbio. Mentre si discute di barriere, distanze e decisione arbitrale, nessuno pensa bene di posizionarsi davanti al pallone e la nostra ingenuità viene scavalcata dalla malizia dell'esecutore avversario che tira d'improvviso con Sambero fuori dai pali che cercava di organizzare la barriera. Un Arbitro poco esperto non considera che ormai era stata chiesta la distanza, almeno così è parso e quindi avrebbe dovuto fischiare lui per tirare, e convalida ugualmente il goal e nei nostri corpi scorre improvvisamente sangue gelido. Mancano pochi minuti ma quantomeno il pareggio si può ancora agguantare. Concentrazione e lucidità sono limitati, ma non per Sambero che al 48' evita di subire la seconda rete, con ennesima gran parata, e di arrotondare un risultato a sfavore già fastidioso. Qualcosa ha oramai segnato la conduzione della gara e questa finisce ancor prima di riuscire a cancellare dalla mente lo shock per la rete segnata dal Villaretto.
Il Pres

1° Giornata di Campionato

19 settembre 2012
Storico Partite
FC Atletico Antonelli - Givolettese 1 -0
Marcatori: 32' pt Rodina
 
Sambero 8 - Stropparo 6,5 - Napoli 7 - Lai 7 - Andriani 6,5 - Laera A. 7 - Rodina 7,5 (25'st Cucchiara 6,5) - Guadagno 6,5 - Repaci 5,5 (7'st Tosatto 5,5) - Mainiero 6 (15'st Morano 5) - Macaluso 6,5. A disposizione Longo, Di Pierro, Laudando. Arbitro 6,5.
 
Finalmente ricominciano le danze. La preparazione conta otto allenamenti e una amichevole quindi non è proprio approfondita. Il livello atletico può considerarsi buono, ma certamente non eccellente. La giusta forma, probabilmente, si avrà tra circa un mese. Ma il Campionato ha inizio e non è certo nostra abitudine farci trovare spaesati ed impreparati.
La prima giornata ci impegna in campo casalingo contro la Givolettese. Quest'ultima già frequentatrice della categoria considerati i trascorsi delle precedenti Stagioni. L'inizio è frizzante e la formazione in campo, fortemente variata rispetto all'ultima di campionato 2011/2012, cerca subito intesa. Al 5' la prima vera nostra occasione, ma Repaci sbaglia la conclusione, per lui solitamente facile, davanti al portiere e gli facilità la presa tirandogli il pallone praticamente addosso. Con il passare dei minuti non mancano le occasioni ma il binomio offensivo Repaci-Maniero spreca un po' troppo e non trova il goal. Gli ospiti non restano a guardare e cercano di rendersi fatali ma puntualmente trovano una difesa attenta, gestita da un Lai che ritrova la posizione centrale. Al 28' un Rodina ispirato raggiunge l'angolo destro dell'area avversaria e inventa un assist aereo per Repaci che purtroppo non riesce ad intercettare correttamente e con la testa fa schizzare il pallone ben sopra la traversa. Dopo cinque minuti l'Arbitro concede calcio di punizione dal limite dell'area e centrale fronte alla porta. Rodina si impadronisce di pallone e pazzie di gioia per aver segnato un goal spettacolare calciando perfettamente sotto l'incrocio del secondo palo quindi il portiere non riesce ad impedirgli di segnare. Il ritmo cala notevolmente con il passare dei minuti e il primo tempo termina senza troppe emozioni. La seconda frazione di giuoco comincia bene e al 7' Tosatto entra per Repaci e al 15' Morano per Mainiero, ma le nuove forze in attacco non riescono a ridonare quel brio necessario ad intimorire gli avversari. Difatti la Givolettese alza molto il baricentro e cerca di attaccare con tenacia. Questo atteggiamento impegna, e non poco, le nostre linee difensive e di centrocampo. Inoltre, loro, riescono ad attuare un fuorigioco molto alto che inganna ripetutamente i nostri attaccanti. Al 30' Sambero ritiene opportuno intervenire in prima persona durante una ripartenza avversaria e uscendo dalla propria area colpisce al volo un pallone pericoloso inseguito da un giocatore avversario pronto a puntare la nostra porta. La stanchezza comincia ad avere la meglio, ma la voglia di mantenere il vantaggio è notevole. Ammirevole lo sforzo di tutti che stringendo i denti non mollano mai. Con il passare dei minuti il centrocampo comincia a riprendersi la padronanza del reparto anche grazie all'ingresso al 25' di Cucchiara. Sono molteplici le occasioni in cui gli attaccanti sono lanciati negli spazi concessi dagli avversari, ma riescono sempre a farsi raggiungere dai difensori del Givoletto prima del tentativo di conclusione in porta. Inutile anche la giocata al 40' di Laera A. che serve a Morano l'ennesima palla goal, quest'ultimo dopo averla gestita la calcia in porta ma è il portiere avversario ad avere la meglio e bloccare la sfera. Goal mancato goal subito recita un classico del calcio, ecco che al 42' gli ospiti provano un contropiede e dal limite dell'area parte un gran tiro: Sambero c'è! Con gran colpo di reni toglie incredibilmente l'ultima vera occasione di segnare agli avversari meritando gli applausi di tutti per aver salvato il risultato.
Una vittoria al primo appuntamento stagionale è importante, per vari aspetti. Ma certamente manca ancora molto per raggiungere la perfezione auspicata da tutti. Siamo comunque consapevoli che servirà solo tempo e intenso allenamento per raggiungere presto il gioco desiderato e per ambire ai migliori risultati possibili in campo.
Il Pres

2° Regionali

7 giugno 2012
Storico Partite
Azeglio - FC Atletico Antonelli 4 -2
Marcatori: 9' pt Repaci, 13' st Laera A.
 
Sambero 8 - Rossi 6,5 - Piazza F. 6,5 - Macaluso 6 - Laudando 7 - Gorizia 7 - Poerio 5 (1'st Laera A. 6,5) - Vieni 6,5 - Repaci 6,5 - Rodina 7 - Arcuri 6 (1'st Paccagnella 6,5). A disposizione Longo, Baou. Arbitro 2.
 
Una sconfitta è sempre amara. Quando, però, è condizionata pesantemente da scelte arbitrali, diventa veramente difficile accettarla. Sempre meglio analizzare questo tipo di partite dopo alcune ore. A caldo, si sprecherebbero brutte parole per poi pentirsi di averle dette e/o scritte. Questo perché dopo tanti sacrifici e dedicato lavoro, non puoi vederti sfumare un traguardo per incompetenze di terzi. E' brutto lasciarsi andare nel vortice del vittimismo, difatti non è dove lo scrivente vuole essere collocato dal lettore. Perché noi abbiamo l'orgoglio e la stima della nostra maglia. Abbiamo l'onore e il diritto di difendere anche fuori dal campo la nostra squadra. Ieri per l'ennesima volta penalizzata da un Arbitro incompetente, inadatto, esibizionista, presuntuoso, arrogante, imbarazzato, sommesso, incerto, insicuro, pudibondo, in soggezione, timoroso, pauroso, debole, fiacco, indeciso, dubbioso, impacciato, irresoluto, esitante, tentennante, titubante, abbozzato, accennato, codardo, pavido, pusillanime, fifone, ritroso, schivo, stentato, intimidito, piccolo, spaurito, trepido, mansueto, ossequioso, passivo, remissivo, servile, sottomesso, tremante, confuso, restio, turbato, ambiguo, lontano, remoto, superficiale, ansioso, sospettoso, spaventoso, terribile, tetro, basso, impotente, leggero, lieve, molle, buio, provvisorio, stravagante, esclusivo, intatto, provinciale, selvaggio, silenzioso, stretto, goffo, stanco, tiepido, delicato, distante, privato, diffidente, faticoso e privo di ogni capacità richiesta per arbitrare una partita di calcio dilettantistica. La categoria arbitrale esibisce per l'ennesima volta importanti lacune nell'organico a disposizione per questa categoria, distruggendo senza prevenzione lo spettacolo che una gara regionale può donare. 
Una gita fuori porta ci porta a giocare alle 21:00 di un mercoledì di giugno in un campo erboso dalle medie dimensioni sito in Azeglio. Questa è l'ultima possibilità per restare in gioco e, forse, vincere potrebbe non bastare. Con la massima determinazione si arriva all'impianto, anche se purtroppo sono troppe le defezioni di varia natura. La squadra è praticamente dimezzata. Ciò non toglie che in campo viene schierata una onorevole formazione per strappare con i denti il risultato migliore. Dopo i primi cinque minuti entrambe le formazioni hanno attaccato ripetutamente le aree avversarie. E sono già una per parte le punizioni calciate, ma nessuna impensierisce particolarmente il portiere avversario. Al 9' il primo goal della serata, punizione di Gorizia che viene fermata, ma non bloccata, dal portiere quindi Repaci sfrutta l'occasione e insacca in rete. Ma dopo appena dieci minuti una nostra leggerezza difensiva permette agli avversari il pareggio. Fino al ventesimo subiamo attacchi dalle fasce e le nostre "catene" laterali non riescono in alcuni casi a fermare le abilità degli avversari espresse da buona tecnica ma anche e soprattutto da insolita velocità. Al 22' una punizione di Gorizia è sopra la traversa. Due minuti più tardi tocca a Rodina perfezionare un calcio di punizione diretto, ma è il portiere questa volta ad impedire il goal. Nel contempo gli avversari continuano a raggiungere troppe volte la nostra zona difensiva, ma fortunatamente sono sempre poco precisi con la conclusione quindi non trovano mai lo specchio della nostra porta. Al 38' i padroni di casa raggiungono l'area piccola, ma un leone di nome Michele Sambero si lancia sul pallone, lo blocca e lo protegge come fosse un suo pargolo appena nato. Sale la grinta e probabilmente è il momento del raddoppio. Ci proviamo spesso da calci piazzati, al 42' Gorizia tenta su punizione ma il portiere avversario non intende farlo segnare e ferma nuovamente il tiro. Il secondo tempo diventa ancora più fitto ed interessante di episodi. Al 10' è ancora Michelino "tanta roba" a salvare la nostra porta con gran colpo di reni e manda in calcio d'angolo un pallone insidioso calciato da un avversario da fuori area. Nella ripresa Paccagnella e Laera A. entrano rispettivamente al posto di Arcuri e Poerio per tentare di rinnovare ossigeno e diventare soprattutto più offensivi sulle fasce. Al 13' Laera, un po' in difficoltà nei primi minuti, con gran tiro dai venticinque metri segna un bellissimo goal e raggiunge quota 10 nella stagione in corso. Effettivamente riusciamo a mantenere bene in metà campo avversaria e i nostri laterali alti riescono ad assillare maggiormente la difesa avversaria e al 18' Laera serve un assist ad un Rodina tutto solo che però tira con poca forza quindi è il portiere ad agguantare il pallone. Punizione avversaria, la palla raggiunge l'area e cominciano diversi tiri e rimpalli fino al goal dell'Azeglio dopo ventitré minuti della ripresa. Il pareggio comincia ad essere pericoloso e ovviamente ci proponiamo il più possibile, un compagno serve Repaci sulla testa ma il portiere non ha problemi a fermare l'esecuzione molle del nostro attaccante. Al 33' un avversario ferma in piena area di rigore un nostro tiro con un braccio palesemente aperto, ma l'Arbitro non fischia! Si continua, il gioco si oppone nella nostra metà campo con tiro alto e la palla nonostante esca dal terreno di gioco, l'Arbitro non fischia il fallo laterale anche grazie alla complicità di un assistente avversario poco leale che non alza la bandierina; convinto, forse, che quello che ha in mano sia solo uno strumento da lavoro per gli operai in autostrada. Anzi, una volta che il pallone è a terra, il direttore di gara (poco direttore), fischia una punizione inestistente agli avversari al 35' che si rivelerà un assist per un giocatore in area che colpisce con la testa e segna il loro terzo goal. Sembra ormai impossibile credere alla rimonta e l'Arbitro perde totalmente il controllo fino a concedere una "palla a due" perché non ricorda chi avesse buttato fuori la palla oltre la linea laterale. Ci sbilanciamo troppo e cerchiamo di fare l'impossibile per raggiungere almeno il pareggio che, in eventuale classifica avulsa, potrebbe anche aiutare e mantenerci in gioco per i regionali. Niente da fare, al 40' gli avversari trovano addirittura la quarta rete. Nulla può far più pensare ad una rimonta. Ormai è finita, senza dimenticare che appena settanta ore prima quasi tutti i nostri giocatori hanno disputato altri novanta minuti in campo. In ogni caso dobbiamo doverosamente dare merito agli avversari nonchè demerito all'Arbitro.
Ma il primo posto in Campionato resta la nostra soddisfazione più grande. Questa seconda categoria ce la siamo sudata e guadagnata con il buon gioco e la grande capacità atletica che la categoria richiede.
A nome di tutta la Dirigenza, ribadiamo i nostri complimenti a tutti i giocatori che hanno contribuito in questa esperienza 2011/2012 che è stata comunque un successo e già da oggi siamo al lavoro per preparare al meglio la prossima Stagione.
Infine, grazie anche a tutti coloro che non mollano mai e ci seguono costantemente dalla tribuna in ogni partita e non lasciano mai soli i guerrieri dell'Antonelli (Giocatori e Dirigenza) che fanno l'impossibile per guadagnare ogni singolo centimetro.
Grazie a tutti, siete il mio orgoglio. A presto!
 
Il Pres

1° Regionali

4 giugno 2012
Storico Partite
FC Atletico Antonelli - Real Boys 2 - 2
Marcatori: 33' pt Rodina,  40' pt Gorizia
 
 Sambero 6,5 - Rossi 6,5 - Laera D. 6,5 - Lai 7 - Laudando 7 - Gorizia 7 - Macaluso 6,5 - Vieni 6,5 - Repaci 6,5 - Rodina 7 (38'st Poerio s.v.) - Paccagnella 6,5 (20'st Piazza F. 6,5). A disposizione Longo, Baou, Cerrone. Arbitro 4,5.
In quasi tutti gli sport oltre ai vari fattori soggettivi (preparazione, etica, qualità, ecc...) serve un pizzico di fortuna e per ultimo, ma spesso determinante, bisogna fare i conti con l'Arbitro che dirige la gara. Anche e soprattutto perché lo stesso Direttore, come un giocatore, da una esperienza all'altra può cambiare notevolmente la propria abilità. Questa premessa calza perfettamente con il nostro pareggio di ieri. Strettamente condizionato da un Arbitro che ha deluso le aspettative. Si, perché già in una partita di Campionato, della Stagione appena conclusasi, siamo stati diretti da questo ambizioso Arbitro donna che però aveva meritato un bel sette in pagella. Ahimè ieri non ha replicato altrettanto bene in quanto in più occasioni ha perso il controllo della gara e in modo particolare in ben due azioni ha decisamente influenzato il risultato finale e il proseguo delle fasi regionali.
La partita comincia con poche emozioni e le due formazioni, a dirla tutta, sono molto timide. Per quanto ci riguarda nonostante le numerose assenze, riusciamo a schierare una buona squadra in campo, pronta a fare molto bene. Al 9' il primo brivido su punizione concessa agli avversari al limite dell'area, ma Sambero risponde presente. Con il passare dei minuti riusciamo ad essere più pericolosi e al 18' sarebbe l'occasione per il tiro di Paccagnella, ma quest'ultimo si ricrede altruista e preferisce servire in area il pallone che però non viene colpito da nessun compagno. In altra occasione analoga, dopo alcuni rimpalli, è il portiere a salvare il pallone al limite della linea di porta. Al 30' Rodina si prende la responsabilità della prima punizione ghiotta, ma nonostante la buona esecuzione con gran mix di precisione e potenza, la palla esce di poco sopra l'incrocio del primo palo. Tre minuti più tardi e il goal sembra maturo, difatti Rodina tenta ancora tirando in porta, ma l'estremo difensore avversario evita la rete battendo in calcio d'angolo il pallone. Corner eseguito da Macaluso quindi i tiri di Gorizia e Vieni, ma è Rodina che, dopo le varie respinte avversarie, segna il goal del momentaneo vantaggio. Il sapore diventa amaro dopo appena 5 minuti quando, su punizione, il Real Boys raggiunge il pareggio nonostante Sambero intercetta il pallone, ma il tiro è troppo potente per bloccare la sfera. Il gioco si sposta costantemente in metà campo avversaria ed è il momento dell'ennesimo nostro calcio d'angolo. Gorizia al 40' calcia direttamente in porta e segna! Si ripete quindi, come in altre gare di Campionato, grande esecutore di punizioni e calci d'angolo. Il secondo tempo viene affrontato nel modo giusto, infatti gli avversari non sono mai pericolosi. Giocano principalmente con palle alte e il duetto Laudando-Tamburello Sardo fermano ogni loro possibilità. Grazie agli esterni Laera e Rossi si riparte quasi sempre bene e un centrocampo compatto riesce ad avanzare fiero verso la metà campo avversaria e al 15' Rodina rende l'assist aereo a Repaci che stacca perfettamente superando il difensore avversario e buca in rete di testa, ma l'Arbitro annulla clamorosamente il goal per un fuorigioco inesistente e lascia tutti attoniti per la scelta. Non ci facciamo intimorire seppur la direzione della gara prende una piega poco lineare. Il nostro gioco è molto offensivo e Sambero non è mai chiamato in causa per occasioni pericolose, ma puntuale partecipa alle azioni in cui è richiesta la sua partecipazione. Al 34' gli avversari approfittano di un contropiede, ma i nostri difensori avevano architettato con ordine la tecnica del fuorigioco, ma nonostante l'attaccante si trova in chiara posizione di fuorigioco non viene fermato dall'Arbitro che lascia proseguire e dopo il danno anche la beffa; il Real Boys trova il pareggio quindi anziché avere due goal di differenza (vedi goal annullato), ci ritroviamo a pari merito. Considerato il tempo di recupero che viene concesso sono ancora quindici i minuti di gioco, ma la frenesia è troppa, i nervi sono ormai saltati quindi la lucidità è precaria e il terzo goal non arriva più fino al triplice fischio che decreta definitivamente un pareggio molto ingiusto. 
Detto quanto sopra mi sembra opportuno prendere in esame la nostra partita che nel complesso è stata, a mio avviso, positiva. Abbiamo nuovamente espresso un buon gioco, la nostra linea difensiva era puntuale ad intervenire e ripartire e il centrocampo ha saputo filtrare e proporre come richiesto. Ma non è bastato, come servirà sempre migliorare.
Ora aspettiamo la gara di mercoledì per sapere se siamo ancora in gioco oppure dover con amarezza abbandonare il sipario dei regionali.
Il Pres
 

Collegamenti

Realizzato con SitoInternetGratis :: Fai una donazione :: Amministrazione :: Responsabilità e segnalazione violazioni :: Pubblicità :: Privacy